first banquet

Una volta terminano il discorso con Hermione nella sua stanza usciammo scendendo la scale a chiocciola che ci avrebbero nuovamente portato nella larga e spaziosa Sala Comune che, trovammo praticamente deserta, chiarissimo segno che si.. avevamo fatto leggermente tardi. Uscii insieme a lei dalla Sala Comune e per tutto il tragitto nessuno dei due proferì parole, probabilmente a causa del discorso concluso pochi minuti prima che aveva disorientato sia me che lei. Scendemmo anche le scale che ci avrebbero condotto nel Salone di Ingresso ed una volta li imboccammo l'enorme porta dalla quale ci si aprì la vista dell Sala Grande gremita di gente. Entrai insieme a lei diretti al tavolo dei Grifondoro e prendemmo posto dove era il nostro gruppo. Andai a sedermi accanto a Ron notando immediatamente che di fronte a me sedeva Ginny Weasley con accanto Dean Thomas.

Fu probabilmente il tragitto più lungo della mia vita,perchè quel silenzio,al contrario dei nostri soliti,era davvero..pesante da sostenere. Sempre in silenzio mi accomodai di fianco a Ginny,di fronte a Ron,che fremeva dalla voglia di sbranare qualcosa. Assurdo quanto potesse mangiare quel ragazzo,una cosa da far venire i brividi. In quel momento intravidi anche Malfoy,con la Parkinson. Il suo sguardo si posò su Harry e intravidi un lampo di rabbia nei suoi occhi grigi,poi il suo sguardo si posò su di me. Era strano,intenso,diverso dai soliti,tanto che abbassai lo sguardo,una volta che i nostri occhi si incontrarono e mi sentì arrossire per l'imbarazzo. Che strano.

Quando Harry ed Hermione arrivarono regalai un sorriso gentile a Hermione e uno criptico a Harry. Ho sempre avuto una cotta per lui ma..ormai ho lasciato perdere,credo che mi concentrerò sulla mia lieson con Dean. Sono sempre stata gelosa del rapporto di Hermione con Harry,lei è il suo punto di riferimento,e ho sempre voluto prendere il suo posto,ma so che non ci riuscirò mai e..forse non lo voglio nemmeno così tanto. Intercettai il gioco di sguardi fra Malfoy e Hermione e sollevai un sopracciglio,quando poi lei arrossì e distolse lo sguardo.
Tu e Malfoy? scherzai,prima di ridere

Una volta seduto non fece caso nemmeno a quanto Ron fremesse dalla voglia di magiare, era davveri ingordo alle volte. Diciamo che ero preso a guardare Ginny, volevo capire quello che mi stava succedendo perchè davvero di questo passo ne sarei uscito pazzo insomma.. lei.. io non l'avevo mai vista più di un'amica prima di questo momento ed ora tutto d'un tratto le cose erano radicalmente cambiate e non riuscivo a capacitarmene. Misi una mano sulla gamba di Ron quando continuava a muoverla con un tic frenetico Ron cavolo.. mi stai mettendo ansia gli dissi portando poi gli occhi su Ginny che attirò la mia attenzione chiedendo un qualcosa ad Hermione, su Malfoy? Su quel lurido che mi aveva anche pestato sperando che me ne tornassi tra i babbani? In cuor mio speravo che Ginny avesse le travegole.. Mi voltai verso Hermione con sguardo interrogativo.

Sgranai gli occhi,sentendo la frase pronunciata da Ginny e mi feci,se possibile,ancora più paonazza. Scossi il capo,mettendo su un'aria disgustata,anche se il mio essere più rossa di un peperone poteva trarre in inganno.
M-ma che d-dici Ginny?! Che ti salta in mente?! balbettai,sentendo su di me anche lo sguardo indignato di Harry.

Ridacchiai,guardando la reazione di Hermione,sempre più imbarazzata. Credo fosse dovuta al fatto che l'avevo presa in contro piede,quindi non sapeva bene come comportarsi. La cosa che invece non mi stupì fu la smorfia di disgusto di Harry,più incredulo che mai.
Tranquilla Herm,scherzo. mi affrettai a dire

E si, non potevo assolutamente negarlo, quando Ginny dissi che stava scherzando e pertanto probabilmente si trattava solamente di una presa in giro, feci un sospiro di sollievo. Ti sei salvata dissi ad Hermione era da sempre la mia migliore amica ed ero incredibilmente protettivo nei suoi confronti pertanto avre dato di matto se poco poco quello che Ginny aveva detto era anche solo lontamente vero, uno come Malfoy con Hermione? No, non esisteva, l'avrei impedito con ogni fibra del mio essere. Dean sembrava essersi immerso in un discorso sul calcio con Seamus, anzi.. più che altro Dean spiegava accuratamente come si svolgeva il gioco e Seamus annuiva distrattamente. Ne approfittai per incalzare un discorso con Ginny Passato una bella estate? le domandai.

Aprì la bocca,per parlare,ma mi ero troppo innervosita per farlo. Anche se fosse stato così,cosa assolutamente impossibile ed improba,non avrei dovuto di certo renderne conto a loro,o comunque ad Harry. Anche se fosse non avrei di certo dovuto renderne conto a te. sbottai,a bassa voce,in risposta al suo "ti sei salvata". Insomma che voleva? Puntai lo sguardo verso il banchetto degli insegnanti. Piton non sedeva più al suo solito posto,au contraire,un altro docente vecchio e con la faccia da tricheco baffuto sedeva al suo posto. Pregai con tutta me stressa che fosse solo una coincidenza,perchè Piton come professore di Difesa contro le Arti Oscure era l'ultima cosa di cui avevamo bisogno.

L'aria parve appesantirsi,dopo la risposta bisbigliata di Hermione. Sembrava essersi innervosita,la cosa per un certo verso mi divertiva ma..era una reazione un tantino esagerata,no? Feci spallucce e poi ripresi a parlare con Harry,che mi aveva chiesto come avevo trascorso le vacanze. Sbattei le ciglia,con veemenza,e gli sorrisi. Il solito,alla tana. Volevamo andare a trovare Charlie in Romania,ma non ha potuto ospitarci,perciò siamo rimasti a casa.

Dovevo ammetterlo rimasi assolutamente spiaziato alla risposta che mi diede Hermione, perchè? Semplicemente non era una risposta da lei, insomma.. mai e poi mai mi avrebbe risposto in quel modo ed inoltre non ne aveva motivo perchè sapeva bene che qualsiasi cosa dicevo era solo ed esclusivamente perchè le volevo un bene sproporzionato. Inarcai un sopacciglio ma quando feci per risponderle venni interrotto dalle parole di Ginny e riportai il mio sguardo sulla sua figura che ultimamente era come magnetica per me. Annuii alle sue affermazioni ho capito.. le risposi annuendo continuando a guardarla.