hogwarts again

Un'altro anno ad Hogwarts sta per cominciare ed onestamente non vedevo davvero l'ora, non amavo per niente stare a Privet Drive con zio Vernon e zia Petunia continuamente ignorato o trattato come se venissi da un altro pianeta. Si, Hogwarts per me era diventata come casa mia. Come i precedenti cinque anni avevo preso il treno insieme a Ron ed Hermione dopo aver passato un paio di giorni a casa Weasley. Il treno era giunto come al solito al calar del sole e una volta prese le carrozze eravamo arrivati all'interno, prima di andare alla cena aveva ancora diverso tempo così ne avevo approfittato per vedere se il mio dormitorio era sempre uguale e avevo visto con piacere che era rimasto assolutamente invariato. Sorrisi fra me e me e feci dietrofont, vedendo che ci stava ancora tempo decisi di andare a vedere come procedeva Hermione così salii le scale a chiocciola che portavano al dormitorio femminile ed una volta fuori dalla sua porta diedi due colpi secchi è permesso? domandai aprendola leggermente.

Ero assolutamente affaccendata quando sentì la voce di Harry a riportarmi alla realtà. Stavo facendo levitare i miei vestiti verso l'armadio accanto a letto,e non appena mi distrassi per guardare lui,tutti i miei vestiti rovinarono al suolo. Per le mutande di Merlino... imprecai,mentre lasciavo cadere le braccia lungo i fianchi. Entra pure Harry,sono sola. gli feci cenno di avvicinarsi e poi mi rivoltai verso i miei vestiti Wingardium Leviosa! esclamai,facendoli levitare ancora una volta.

Sentii Hermione imprecare senza realmente capire che cosa stesse succedendo comunque non mi azzardai ad aprire maggiormente la porta non sapendo dove fossero le sue, o la sua, compagna di stanza. Non appena mi disse che potevo entrare perchè era sola aprii maggiormente la porta, quel che bastava per mostrarmi la visione completa della stanza e di Hermione e di conseguenza poter entrare nella stanza. La vidi sistemare i vestiti ehy! già disfi le valigie? le domando dirigendomi verso il suo letto.

Guardai Harry,annuendo con aria grave,mentre chiudevo l'armadio. Con enorme imbarazzo mi resi conto che era rimasta via solo la mia biancheria,così chiusi di scatto la valigia e rossa come un peperone mi dedicai alla sistemazione dei miei libri nuovi.
Certo che si,da domani cominciano le lezioni e non avrò certamente tempo per sistemare la mia roba. conclusi,saggiamente E tu non sei in giro con Ron a perder giorno?

Mi venne istintivo sorridere quando la vidi arrossire come un peperone, si Hermione era la mia migliore amica quindi la conoscevo e sapevo che quella era una reazione normale per lei che non era una di quelle ragazze senza vergogna che hanno atteggiamente non del tutto consoni. Comunque non feci nessun commento riguardo la sua biancheria anzi.. al contrario feci finta che non era successo assolutamente niente. Oh andiamo Hermione.. okay che domani iniziano le lezioni ma comunque tempo per sistemare le valigie ci sta, non dobbiamo stare 24 ore su 24 sopra i libri già dal primo giorno le dissi scuotendo la testa diveritito. No, Ron sta con Seamus le rispondo poco dopo.

Mi girai a guardarlo con un cipiglio stizzito,prima di sciogliermi in un enorme sorriso. Non ce la facevo a esser troppo severa o arrabbiata con Harry,era il mio migliore amico,condividevamo un rapporto speciale e non mi sarei mai sognata di rinunciare alla nostra amicizia o alla nostra affinità.
E smettila di torturarmi,se volevi rimproverarmi perchè faccio il mio dovere,potevi anche restare in giro con Ronald e Seamus. al nome di Ron arrossì lievemente,ma mi voltai,per non darlo a vedere anche ad Harry.
Dunque,cosa ti porta qui?

Mi venne istintivo scoppiare in unìallegra risata quando mi disse che se volevo rimproverarla perchè faceva il proprio dovere potevo stare insieme a Ron e Seamus. E che gusto ci sarebbe stato? Loro non posso prenderli in giro perchè studiano troppo le dissi rispondendo alla sua prima frase mantendendo sul mio volto un sorriso piuttosto divertito. E approposito.. sai che anche quest'anno ho disperatamente bisogno del tuo aiuto per storia della magia, vero? le domandai abbastanza retorico. Fin dal primo anno Hermione mi aveva sempre aiutato con la scuola sopratutto con storia della magia che da sempre era un mio punto debole. Il voler passare un pò di tempo insieme alla mia migliore amica risposi quando mi chiese per quale motivo ero li.

Afferrai un cuscino dal mio baule e glielo scaraventai in faccia non appena mi disse che non c'era gusto a stare con gli altri due perdigiorno,perchè loro non poteva deriderli per il troppo studio. La mia espressione mutò nuovamente quando mi disse che aveva bisogno di me per storia della magia.
Sai,che il mio aiuto non consiste nel fare i temi al posto tuo,vero? domandai,sedendomi di fianco a lui,stravaccato comodamente sul mio letto.
Il mio viso assunse il massimo dello scetticismo consentito quando disse che era lì solo per passare del tempo con la sua migliore amica.
Ah si? Non per arruffianartela e convincerla a passarti i compiti? Noo,certo che no! Ma come mi viene in mente? ribattei,con maggiore sarcasmo.

Raccolsi il cuscino da per terra dove cadde dopo che lei me lo scaraventò addosso. Lo lanciai sul suo letto. Cosa hai in mente di fare? Che sono questi istinti violenti? le domandai ovviamente in modo sarcastico.
Non voglio che fai i temi al posto mio mi affrettai a ribattere alla sua affermazione o meglio.. si vorrei che lo facessi ma so che tu non lo farai nemmeno sotto torura quindi mi accontento di un piccolo aiuto, anzi in verità un grande aiuto mi affrettai a correggermi e per grande aiuto si intente un qualcosa tipo facciamo sempre insieme i compiti di quella materia le dissi specificando quali fossero le mie intenzioni. Risi nuovamente alla sua battuta che fece poco dopo no, non ti voglio arrufianare, forse solo un pochino ma non è il principale motivo per cui sono qui.

Assunsi una finta aria minacciosa e mossi le mani vicino al suo volto Farò ciò che Voldemort non è riuscito a fare! esclamai,prima di scoppiare in una fragorosa risata. Mi divertivo sempre quando ero con Harry ed era bello potersi rilassare tranquillamente quando complotti contro la sua vita o tentativi di omicidio da parte di Voldemort non ci scombussolavano l'esistenza. Solo Harry ed Hermione,due ragazzi qualsiasi,che scherzano come una qualsiasi coppia di amici. Ascoltai il suo discorso intricato e trattenni a stento un sorriso divertito; era buffo,mentre cercava le parole adatte per dirmi che aveva bisogno di me.
E va bene,ti aiuterò,mister ruffiano. annuì,guardandolo negli occhi.
I suoi occhi erano una delle cose che più amavo al mondo,così verdi e cristallini da perforarti l'anima. Ed era sempre stato così,fra me e Harry,uno sguardo ed avevamo capito o detto milioni di cose,che forse le parole non avrebbero espresso altrettanto bene.

Inarcai un sopracciglio alla sua prima frase.. Sapevo benissimo che stava scherzando e mi piaceva anche.. si, mi piaceva terribilmente scherzare con lei perchè mi veniva estremamente facile. Era meraviglioso perchè stavo estremamente a mio agio e sapevo di poter dire tutto quello che mi passava per la mente perchè da lei non avrei mai avuto giudizio. Se non ci è riuscito Lord Voldemort, come pensi che possa riuscirci Hermione Granger? dissi, rispondendo alla sua frase prendendola in giro. Sorrisi quando mi disse che mi avrebbe aiutato grazie miss Granger ed io non sono assolutamente ruffiano dissi straiandomi sul suo letto. Allora.. con chi stai in stanza quest'anno? gli domandai dopo qualche minuto.

Lo guardai male e provai a soffocarlo con un cuscino,per finta. Tu ti fidi di me,potrei anche avvelenarti mentre ti abbuffi con Ronald,non te ne accorgeresti nemmeno e...puff,addio Harry Potter. conclusi,con aria minacciosa,prima di incrociare le braccia al petto.
Con Ginny. risposi semplicemente,studiando la sua reazione. Da quando si erano rivisti alla tana lui e Ginny sembravano più guardinghi che mai nei reciproci confronti e a me la cosa non era sfuggita. Indicai il suo baule e poi lo guardai.
Ho preferito scegliere lei a Lavanda o Calì.

Spostai il cuscino quando cercò di soffocarmi per finta ed inarcai nuovamente un sopracciglio quando mi disse che siccome io mi fidavo di lei poteva tranquillamente farmi fuori quando voleva. Hai un pò troppi istinti violenti oggi secondo me gli dissi sorridendo. Sapevo bene che stava solamente scherzando. Deglutii quando mi disse che stava con Ginny perdendo un battito nel sentire il suo nome. La situazione tra me e Ginny era leggermente diversa ultimamente, specialmente dalla fine dello scorso anno.. diciamo che ci sta qualche vibrazione in più che si, mi fa sentire terribilmente strano. Ad ogni modo mascherai quella reazione ed annuii alla sua frase successiva hai fatto bene, e lei.. iniziai leggermente incerto dove sta adesso? le domandai.

Trattenni a stento un sorriso,notando la sua espressione mutare e il suo tono di voce farsi incerto. Mi domandò dove fosse e io sollevai le spalle.
Non so,credo sia andata al banchetto con Dean,o comunque è in giro con lui. risposi sicura,guardando con la coda dell'occhio la sua nuova reazione.

Si, probabilmente il banchetto era già iniziato oppure stava per iniziare, doveva essere questioni di minuti perchè ad Hogwarts una cosa che era assolutamente certa era la puntualità. Mi innervosii leggermente quando Hermione mi disse che probabilmente Ginny doveva essere in compagnia di Dean, o in Sala Grande insieme a lui o comunque nella nostra sala comune o da qualche parte insieme a lui. Sapevo bene che Ginny aveva iniziato a frequentarsi con Dean e la cosa mi dava un fastidio che non riuscivo nemmeno a spiegare e sinceramente non ero nemmeno a conoscenza del motivo per cui mi infastidiva così tanto. Strinsi leggermente le coperte del letto come a scaricare quell'ondata di gelosia che mi invase. Capisco.. dissi annuendo facendo come se la cosa non mi toccasse minimamente.